La sinergia tra l’amministrazione capitolina e le aziende private per garantire servizi più efficienti e aggiornati ai cittadini.
È già disponibile presso l’Apple Store la versione 7.2 dell’applicazione InArrivo HD creata dal dottor Fabrizio Bartolomucci. Questa nuova versione utilizza il supporto Open Data Muoversi a Roma messo a disposizione da Agenzia Roma servizi per la mobilità srl sulla base delle informazioni provenienti dai bus Atac e Roma TPL offrendo dati accessibili a tutti gli sviluppatori di applicazioni.
Si tratta di un’importante novità nell’ambito dei mezzi pubblici di Roma. La pubblica amministrazione, infatti, è stata spesso accusata di non diffondere in maniera adeguata informazioni per aiutare i cittadini romani e i viaggiatori di tutto il mondo a muoversi con facilità nella capitale, oltre che di ostacolare l’imprenditoria privata nel supplire a tale mancanza.
Muoversi a Roma può, dunque, essere considerato un notevole sforzo di Atac per compensare tale carenza, offrendo la possibilità a canali esterni di diffondere informazioni e lavorare, così, in sinergia col servizio pubblico dei trasporti.
Nuova versione 7.2
La nuova versione 7.2 di InArrivo è in grado di offrire maggiori informazioni, nonché un servizio più efficiente e veloce. Il supporto, infatti, elimina il fastidioso blocco d’emergenza che spesso si attivava durante l’uso della precedente versione.
InArrivo 7.2 utilizza, infatti, un server virtuale collegato direttamente al gestore, che semplifica le modalità di ricezione delle notifiche.
Grazie al diretto accesso al back-office dell’Agenzia Roma servizi per la mobilità srl, mediante le sue interfacce programmatiche, con la nuova versione si evitano inutili appesantimenti causati dall’accesso alla pagina web come, invece, avveniva in passato. Inoltre, errori o cambiamenti del servizio sono, così, ridotti al minimo, grazie ad un sostanziale snellimento delle procedure di accesso.
L’interfaccia delle tabelle dei tempi d’arrivo è stata migliorata nella nuova versione 7.2. Anche la rotazione del dispositivo, che in precedenza presentava alcuni problemi nella visualizzazione delle tabelle su iPhone, è stata resa più rapida e fluida.
Un’altra interessante novità della versione 7.2 di InArrivo, riguarda l’introduzione di un supporto per il sistema operativo a 64 bit e per la prossima versione 7.1 di iOS. Il sistema operativo a 64 bit è in grado di offrire migliori prestazioni, ma solo se anche le applicazioni usate sono a 64 bit. Dunque, introdurre tale supporto significa permettere agli utenti di iPhone 5S e di iPad Air, già disponibili con sistema operativo a 64 bit, di utilizzarli al meglio delle loro prestazioni.
Viaggiare a Roma in 7 lingue
Come già nelle versioni precedenti, InArrivo supporta ben sette lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese e russo), permettendo, dunque, a viaggiatori e turisti di tutto il mondo di usufruire del servizio offerto.
Infatti, se l’utilizzo del back-office di Atac offre tutte le informazioni inerenti alle fermate, ai tempi d’attesa dei mezzi pubblici e le indicazioni sui mezzi utili per raggiungere una destinazione, grazie a InArrivo tali informazioni sono così tradotte nelle diverse lingue e dunque disponibili a un maggior numero di persone. Quest’applicazione rappresenta quindi “la stringa informativa che traduce le informazioni nelle sette lingue supportate” sottolinea il dottor Bartolomucci.
Atac a supporto del concetto di Smart City.
Atac sembra, dunque, essere sulla strada giusta per offrire migliori servizi di supporto, ma molto può essere ancora fatto. Ad esempio, consentire l’accesso anche alle informazioni riguardanti le linee metropolitane, al momento non disponibili nella sezione Open Data di Muoversi a Roma, contribuirebbe a offrire agli utenti di applicazioni come InArrivo un servizio più completo e aggiornato.
Resta comunque apprezzabile la volontà di Atac di mettere a disposizione delle imprese private un supporto che permette di implementare applicazioni più efficienti e veloci.
D’altra parte, le novità legate al supporto Muoversi a Roma non riguardano solo chi utilizza i mezzi pubblici, ma anche coloro che usufruiscono del servizio taxi nella capitale.
Il difficile tema della modernizzazione del servizio Taxi.
Infatti, l’Agenzia Roma servizi per la mobilità ha introdotto una nuova applicazione dal nome Chiama Taxi rivolta a tassisti e utenti.
Meno apprezzabile sembra essere proprio l’introduzione di quest’applicazione, che usufruisce di un supporto chiuso e non disponibile per gli sviluppatori di applicazioni, in questo modo svantaggiando le imprese private, confondendo l’utenza e gli stessi tassisti.
L’introduzione di questo servizio potrebbe essere interpretata come una risposta alle polemiche dei tassisti nei confronti dell’applicazione americana Uber, introdotta a Roma nel maggio 2013. Infatti, la compagnia, che regola il servizio privato di auto a noleggio con conducente, è considerata concorrente sleale dai tassisti e dai loro sindacati, poiché accusata di non rispettare pienamente la legge italiana.
Chiama Taxi, d’altra parte, proprio perché è un servizio erogato dalla pubblica amministrazione, è soggetto a vincoli istituzionali e dunque può risultare limitato e non sufficientemente agile e aggiornato per rispondere pienamente alle esigenze del pubblico.
Taxi Professional, l’applicazione creata dal dottor Bartolomucci e parte della suite InArrivo, rappresenta un ottimo strumento e dunque un’alternativa concreta per tutti coloro che usufruiscono del servizio di taxi. Quest’applicazione fa uso di un back-office indipendente, è periodicamente aggiornata e arricchita con nuove funzionalità e non è soggetta a vincoli istituzionali, a differenza di Chiama Taxi, che, perciò, non è in grado di garantire la stessa flessibilità e autonomia. Inoltre, Taxi Professional consente ai tassisti di gestire direttamente le proprie tariffe, favorendone la trasparenza grazie al meccanismo degli sconti e alla sincronizzazione delle tabelle di base per i tassametri, al contrario di Uber che dispone, invece, di un preziario non regolamentato.
E Milano cosa fa?
Per quanto riguarda la polemica nei confronti di Uber, la situazione non sembra essere molto diversa in un’altra importante città italiana, dove l’applicazione è stata oggetto di molte critiche, Milano. Anche qui, infatti, Uber ha riscontrato il parere negativo dei tassisti e anche l’amministrazione comunale non sembra voler agevolare in alcun modo la diffusione di questo servizio. La critica più forte che è stata fatta al sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, è di una sostanziale chiusura nei confronti di un servizio come Uber che sta avendo riscontri positivi in tutto il mondo. Il fatto che ciò avvenga nella città che a breve ospiterà l’Expo sembra rendere la questione ancora più intricata.
In questa situazione un’applicazione come InArrivo rappresenta una terza via, una risposta concreta nell’ambito dell’informatizzazione dei servizi del trasporto pubblico, e dunque “una modalità nella quale tali servizi possano essere tradotti in servizi diretti ai cittadini” ci tiene a sottolineare il dottor Bartolomucci.
Smart cities, dalle parole ai fatti.
Le metropoli italiane devono essere al passo con i tempi, smart cities in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni. L’impiego e la diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono essenziali a tale scopo. Pertanto, i comuni, e in generale, la pubblica amministrazione, sono chiamati a garantire una maggiore diffusione e fruibilità di servizi di base e supporti per le imprese private. In questo modo s’instaurerebbe una vera e propria sinergia tra pubblico e privato al servizio del cittadino.
Marina Monitillo
Utilizzo
In Arrivo! 7.2 e successive è compatibile con tutti i dispositivi che utilizzano il sistema operativo iOS 7 e successivi. Per l’utilizzo di In Arrivo! 7.2 nelle città di Roma e Milano è necessaria una connessione internet per scaricare gli orari degli autobus, le posizioni delle fermate e dei bus, e i dettagli dei percorsi sociali. Si ricorda inoltre che l’accesso al Wi-Fi è completamente gratuito in tutti i McDonalds della capitale.
Regolari aggiornamenti e suggerimenti per l'utilizzo di In Arrivo!, si possono trovare sulla pagina Facebook gestita dallo stesso Fabrizio Bartolomucci all'indirizzo http://www.facebook.com/inArrivoIOS . Gli utenti di In Arrivo! sono inoltre invitati a lasciare commenti su iTunes per aiutare gli altri viaggiatori che usufruiranno di questo sistema completo di navigazione, oppure di utilizzare il modulo apposito per segnalare malfunzionamenti o suggerire nuove funzionalità.
Prezzi e disponibilità:
In Arrivo HD!, In Arrivo Express, Share & Spare e Taxi Professional sono disponibili sull'AppStore in tutti i paesi del mondo.In Arrivo HD costa Euro 3.59 o equivalente in altre valute.
In Arrivo Express costa Euro 1.89.
Share & Spare è attualmente gratuito.
Taxi Professional è gratuito per i tassisti autorizzati.
Basate a Roma, Italia, In Arrivo HD, In Arrivo Express e Taxi Professional sono la produzione esclusiva del Dr. Fabrizio Bartolomucci. Bartolomucci si è occupato di sviluppo software sin dalla prima giovinezza fino a laurearsi in Scienze dell'Informazione a Pisa nel 1988. Le sue applicazione, incluse iPuja Pro e VirtualTags, hanno ricevuto numerosi apprezzamenti da specialisti iOS come AppGiveAway, SlapStart and KillerStartups grazie all'amichevole natura della sua comunità di utenti.